Portfolio dev app e UX/UI: non basta “esserci”, serve struttura
Hai talento, competenze UX/UI brillanti, o magari sei un dev app all’attivo. Ma se il tuo portfolio non lo comunica al volo, rischi di restare invisibile. In un mondo dove bastano pochi secondi per catturare (o perdere) l’attenzione di un recruiter o di un cliente, il tuo portfolio è il tuo pitch più potente.
In questo articolo vedremo due strutture distinte: una per i designer, l’altra per gli sviluppatori.
Non vogliamo solo darti consigli generici o una lista di buone pratiche: vogliamo offrirti strumenti reali per farti notare. Come? Con esempi pratici, una guida alla struttura ideale di un portfolio UX/UI e del portfolio dev app — ma anche con tool concreti come la scheda candidato su alizetihr.com o la possibilità di costruire il tuo portfolio all’interno del nostro Dev Club, la vetrina dedicata ai talenti tech più promettenti.
Perché distinguere i due profili
Un errore comune è pensare che “portfolio” significhi la stessa cosa per tutti. In realtà:
- Il portfolio UX/UI valorizza il processo di progettazione e la comprensione dell’utente.
- Il portfolio dev app mette in luce capacità tecniche, codice funzionante e logica di sviluppo.
Sovrapporli crea confusione. Separarli significa valorizzare meglio ognuna delle due professionalità. È dare valore al documento strategico che racconta chi sei, come lavori e quale valore puoi portare in un progetto, come professionista specializzato.
Stai mostrando il tuo potenziale… o solo un elenco di progetti?
Se sei uno UX/UI Designer
Cosa deve emergere
- Capacità di analisi e di problem solving orientato all’utente
- Sviluppo di soluzioni visive coerenti e funzionali
- Padronanza degli strumenti di design e prototipazione
- Consapevolezza del contesto d’uso (mobile, web, accessibility)
Struttura ideale del portfolio UX/UI
-
Profilo sintetico
Es. “UX/UI designer con background in product design, specializzata in app mobile per e-commerce. Approccio human-centered e forte attenzione alla consistenza visuale.”
-
Case study (2-3 progetti significativi)
Ogni case study dovrebbe includere:
- Obiettivo del progetto e contesto
- Fasi del processo (user research, wireframe, UI design, testing)
- Artefatti: user flow, prototipi Figma, mockup finali
- Risultati qualitativi o quantitativi (es. miglioramento task completion del 25%)
- Obiettivo del progetto e contesto
-
Tool & skill
Figma, Sketch, Framer, Notion, Maze, Design System, Accessibility, A/B testing, ecc.
Se sei un Dev App (developer di app)
Cosa deve emergere
- Capacità di costruire applicazioni scalabili e funzionanti
- Padronanza di stack front-end/mobile e back-end
- Attitudine alla documentazione e testing
- Collaborazione con design e prodotto
Struttura ideale del portfolio dev app
-
Introduzione tecnica
Es. “Full-stack dev con focus su mobile app in Flutter e React Native. Esperienza con API REST, Firebase e deploy su App Store / Play Store.”
-
Progetti (2-4 applicazioni)
Per ciascuna:
- Stack tecnologico usato
- Breve descrizione della logica implementata
- Link a codice (GitHub), APK, demo live
- Eventuali metriche (download, performance, load time)
- Stack tecnologico usato
-
Documentazione e testing
Spiega come hai gestito:
- CI/CD
- Test unitari o end-to-end
- Versioning
- CI/CD
Portfolio dev app e UX/UI: 5 errori comuni da evitare
Anche i migliori talenti possono inciampare in dettagli che compromettono la qualità di un portfolio dev app e UX/UI. Evitare questi errori può fare la differenza tra essere notati… o ignorati.
1. Mescolare UX/UI e dev app nello stesso portfolio
Ogni ruolo ha obiettivi e metriche diverse. Fondere tutto in un unico documento crea confusione e indebolisce il messaggio.
2. Assenza di contesto nei progetti
Limitarsi a mostrare schermate o repository non basta. Racconta il perché di ogni progetto, il problema affrontato e i risultati raggiunti.
3. Mancanza di artefatti o codice visibile
Che si tratti di user flow o link a GitHub, il tuo processo deve essere trasparente. I recruiter cercano tracce del tuo approccio, non solo il risultato finale.
4. Design o struttura poco responsive
Un portfolio mal ottimizzato su mobile o lento da caricare è un biglietto da visita negativo. Cura l’usabilità anche nel tuo portfolio.
5. Nessuna call to action chiara
Hai colpito nel segno? Bene. Ora guida il visitatore: linka il tuo profilo su alizetihr.com, invita al contatto o all’accesso al Dev Club.
Checklist finale per portfolio dev app e UX/UI
✅ Presentazione chiara e coerente con il ruolo
✅ Progetti selezionati, con contesto e risultati
✅ Artefatti o codice linkati in modo accessibile
✅ Portfolio responsive e facile da navigare
✅ Tool e linguaggi ben contestualizzati
✅ Versione aggiornata (no progetti di 3 anni fa)
Due ruoli, due percorsi: ma la qualità si riconosce subito.
Un portfolio UX/UI e un portfolio dev app hanno obiettivi comuni ma linguaggi diversi. Separare i due approcci è la chiave per valorizzare ogni profilo in modo credibile e professionale.Vuoi costruire il tuo portfolio partendo da una struttura già pensata per il tuo ruolo?
Su alizetihr.com puoi creare una scheda profilo completa, inserire i tuoi progetti e — se sei un dev — richiedere accesso al Dev Club. Il posto giusto per chi vuole farsi notare da chi conta.
FAQ — Portfolio Dev App e UX/UI
1. Posso includere sia progetti UX/UI che di sviluppo nello stesso portfolio?
È sconsigliato. Unire design e sviluppo rischia di generare confusione, soprattutto per recruiter che cercano competenze specifiche. È meglio creare due portfolio distinti per valorizzare ogni profilo.
2. Cosa posso fare se ho poca esperienza o pochi progetti da mostrare?
Puoi includere progetti personali, concept ben strutturati o contributi a progetti open source. L’importante è spiegare il contesto, il tuo ruolo e il risultato, anche se non professionale.
3. Quanto è importante il design del portfolio stesso?
Moltissimo. Il portfolio è anche una dimostrazione indiretta delle tue competenze. Per un designer è fondamentale la coerenza visiva; per un dev, la chiarezza e l’accessibilità contano altrettanto.
4. Devo aggiornare il portfolio anche se non sto cercando attivamente lavoro?
Sì. Un portfolio aggiornato ti permette di cogliere opportunità inaspettate e semplifica la candidatura quando decidi di muoverti. Evita di dover “ricostruire tutto da zero”.
5. Come posso differenziarmi dagli altri candidati con competenze simili?
Attraverso la narrazione. Inserisci casi studio con contesto reale, spiega il tuo approccio, mostra metriche di impatto. Un portfolio dev app e UX/UI ben costruito non mostra solo “cosa hai fatto”, ma evidenzia anche il tuo modo di pensare e risolvere problemi.
6. Qual è il ruolo della “call to action” in un portfolio?
È il ponte tra chi guarda e chi agisce. Una CTA chiara (link a profilo, email, Dev Club) guida chi legge verso un’interazione, aumentando le possibilità di contatto.
7. È necessario avere un sito web personale per il portfolio?
Non è obbligatorio, ma fortemente consigliato. Un sito ti consente di organizzare in modo professionale il tuo portfolio dev app e UX/UI, integrare link interattivi, presentarti con una struttura più personalizzata e facilmente aggiornabile.
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